La Cannabis per la salute della Donna

08.03.2021

LE CARATTERISTICHE ORMONALI FEMMINILI CONFERISCONO UNA MAGGIORE SENSIBILITÀ NEI CONFRONTI DEGLI EFFETTI DEI CANNABINOIDI: LA NATURA DELLA DONNA SEMBRA AVERE UNA CONNESSIONE  PARTICOLARE CON IL FIORE FEMMINILE DELLA CANNABIS E LE SUE PROPRIETÀ CURATIVE 

Il consumo di Cannabis viene comunemente associato al genere maschile eppure la Cannabis si rivela un rimedio interessante per la cura di molte problematiche femminili e sempre più donne scelgono di usare questo farmaco naturale per alleviare una varietà di sintomi.

Secondo il Women's Health Consumer Insight Survey, il 39% delle donne decide di usare Cannabis per gestire i sintomi del ciclo mestruale.

In virtù della scarsa efficacia e dei pesanti effetti collaterali causati dai più comuni farmaci da banco, il settore della Cannabis ha iniziato a concentrarsi maggiormente sulle necessità di salute delle donne.

Attualmente in commercio in Colorado e California, l'assorbente interno alla Cannabis consente di sfruttare le proprietà antidolorifiche del thc e miorilassanti del cbd, evitandone anche gli effetti psicotropi, a differenza di altri tipi di somministrazione.

Con il temine Dismenorrea viene definito il quadro sintomatologico che può maniferstarsi in diverse forme e musure in concomitanza del ciclo mestruale.
Fastidio e dolori facilmente calmabili possono verificarsi per la maggior parte delle donne ma in alcuni casi i sintomi possono divenire numerosi e debilitanti al punto di interferire gravemete con le attività quotidinane ed il benessere della persona.

Il dolore non va sottovalutato: può rivelare patologie, talvolta anche gravi, dell'apparato riprduttivo come Endometriosi, Fibromi Uterini, Stenosi della cervice uterina.

Altre volte non vi è una causa scatenante specifica riconosciuta, in questo caso si tratta di Dismenorrea Primaria, caratterizzata da dolore crampiforme e colico, nausea, vomito, debolezza importante, alternarsi di stipsi e diarrea, emicrania, infiammazione diffusa.

Al contrario della Dismenorrea Secondaria che può essere trattata con la cura della malattia che ne è alla base, per quella Primaria non esiste una vera e propria cura e la terapia dovrà contemplare il trattamento del sintomo per garantire una qualità di vita e il normale svolgimento delle attività quotidiane, attraverso l'assunzione di farmaci dalle proprietà antinfiammatorie ed antidolorifiche, con supplementazione di magnesio in fase premestruale per prevenire e ridurre gli spasmi.

Anche se sul problema dell'Endometriosi mancano ancora moltissime informazioni, numerose prove indicano che alcuni particolari squilibri nel Sistema Endocannabinoide, insieme ai fattori genetici e l'inquinamento ambientale, possono portare allo sviluppo della patologia. Ancora non è stato dipanato il complesso legame tra Sistema Endocannabinoide e apparato riproduttivo sono stati rilevati numerosissimi recettori endocannabinoidi nell'endometrio, che variano in base al ciclo mestruale femminile, motivo per cui è importante che la ricerca scientifica approfondisca maggiormente questi dati. Al momento possiamo avvalerci delle abbondanti evidenze sulla validità della Cannabis per trattare questo genere di dolore e gli effetti positivi sulla salute e benessere generale, compromessi invece alla lunga dai farmaci da banco.

Anche le donne più mature possono trarre beneficio dalla Cannabis, è infatti possibile impiegarla efficacemente per contrastare i sintomi della menopausa, integrando o sostituendo la terapia ormonale e per conciliare il sonno che in questa fase della vita potrebbe risultare alterato.

La Cannabis è inoltre nota come stimolante dell'appetito e correlata positivamente con l'aumento significativo del peso a partire da situazioni di malnutrizione, come dimostrano centinaia di ricerche scientifiche.
La prevalenza di Anoressia è dieci volte superiore nella popolazione femminile rispetto agli uomini, ed è la causa più comune di perdita di peso nelle giovani donne e uno dei motivi principali di ricovero ospedaliero.
Si tratta sicuramente di una patologia complessa che molto spesso non dipende da cause fisiologiche, l'Anoressia Nervosa è legata infatti ad un ad un rifiuto del cibo per la paura ossessiva di ingrassare, ciò nonostante la Cannabis può rivelarsi molto utile se associata ad una psicoterapia, attenuando gli episodi di ansia, riducendo lo stress, megliorando lo stato d'animo e contenendo i pensieri negativi, oltre al fatto di rendere il cibo più attraente a livello di gusto e olfatto.

Sebbene il razionale della Cannabis nelle malattie oncologiche sia ancora legato ai sintomi e agli effetti collaterali della chemioterapia, nei tempi più recenti è stato scoperto il potenziale terapeutico della Cannabis nel trattamento del cancro al seno.
Studi dimostrano come i cannabinoidi, legandosi ai recettori del sistema endocannabinoide, potrebbero inibire la crescita delle cellule tumorali, impedendone la proliferazione e inducendone la morte per apoptosi.

Gli ormoni sessuali hanno un ruolo importante nel funzionamento del Sistema Endocannabinoide e come confermato dalle ricerche e le evidenze cliniche, quelli femminili rendono le donne più sensibili e predisposte ad avere risposte cliniche significative dall'assunzione di questo fitofarmaco.