I DUE PRINCIPALI CANNABINOIDI
I Cannabinoidi (detti anche Cannabinoli) sono sostanze chimiche di origine naturale, accomunate dalla capacità di interagire con particolari recettori del nostro organismo: i recettori cannabinoidi.
THC è l'acronimo di delta-9-tetraidrocannibinolo si tratta del cannabinoide più conosciuto e più abbondante tra quelli presenti nella Cannabis ed è responsabile del principale effetto psicoattivo.
Esso promuove il rilascio di dopamina a seguito di una specifica stimolazione neurale ed ha buon effetto analgesico che è an che uno dei motivi più comuni per il quale viene utilizzato in ambito medico.
L'assunzione determina, in genere un grande senso di rilassatezza e un effetto di euforia e benessere.
Il Cannabidiolo (CBD), è il secondo cannabinoide maggiormente presente nella Cannabis Sativa L. ed è attualmente molto utilizzato nel campo della medicina: non ha effetti psicotropi e si ritiene che sia in grado e modulare gli effetti del THC.
La Cannabis Terapeutica può essere a prevalenza di THC ma esistono anche prodotti a sola prevalenza di CBD che sfruttano le potenzialità curative di quest'ultima componente, aquistabili in farmacia. L'azione di CBD e THC in campo terapeutico è complementare e sinergica, le proporzioni variano in base alle esigenze situazionali.
Da non confondere con la Cannabis Medica sono i prodotti reperibili presso canapa-shop, tabacchi e negozi online. Questi ultimi fanno riferimento alla dicitura di Cannabis Light ( la cosiddetta erba legale ), a sola prevalenza di CBD , con un limite imposto di THC sotto lo 0,6% pertanto non psicoattivo e dalla non attestata valenza curativa.
cbd
- Non psicoattivo
- Antinfiammatorio
- Antipsicotico
- Energizzante
- Anti-acne
- Antiossidante
- Neuroprotettivo
- Miorilassante
- Ansiolitico
- Immunomdulante
- Antiemetico
thc
- Psicoattivo
- Analgesico
- Antiemetico
- Neuroprotettivo
- Antinfiammatorio
- Broncodilatante
- Antispastico
- Euforizzante
- Antiepilettico
- Anticonvulsivante
- Anticinetosico
- Stimolante
- Ipotensivo